I manager che da due anni a questa parte, sono alle prese con le strategie più tecniche e varie, per districarsi da una crisi economica che non sembra mollare la presa, non crederebbero mai al fatto che nel mondo, anzi in una delle aree più depresse del Mezzogiorno d’Italia, esiste un sistema di produzione lavoro, che ha sconfitto la disoccupazione, e non teme la flessione economica. E tutto questo come ? Semplicemente applicando i principi di Dio.
La cosa è talmente incredibile, che persino la facoltà di Sociologia dell’Università “La Cattolica”, oggi la propone come argomento di studio. Ma non c’è analisi scientifica che tenga, poiché dietro ACU, cioè Azione Cristiana Umanitaria, c’è l’impegno di uomini e donne cristiani, convinti che la Parola di Dio, si adempie nel sociale, nel lavoro, nella progettazione, nel prevenire la visibilità dei bisogni territoriali. Eppure siamo a Reggio Calabria.
Acu è un sistema di lavoro nato per mettersi al servizio della società. E’ un sistema operativo composto da associazioni, cooperative e società che interagiscono per giungere ad un comune obiettivo: dare lavoro alle famiglie che vivono nel bisogno e nel disagio economico. Dare, infine, ai giovani, una possibilità in più rispetto a tutte quelle che la società offre. Dalle prime forme di volontariato, si è passati poi alla creazione di vere e proprie persone giuridiche, società e cooperative, che operano nel mondo dei servizi, terziario e quaternario.
Acu, oggi, è una realtà attiva, con imprese interne ed altre affiliate, e della quale potete prendere atto visitando il sito www.peace.it